Questa mi è nuova: le Comunità Montane possono dare le multe! Non ci avevo mai pensato ma ci sono alcune infrazioni che sono riscosse da questi enti pubblici. Tuttavia le Comunità Montane godono di una maggior simpatia presso il pubblico rispetto a molte altre categorie di enti pubblici.
I casi in cui le Comunità Montane possono incassare dei soldi riguardano il non rispetto di divieti ed ordinanze territoriali oppure, caso classico e molto frequente, le sanzioni per la raccolta funghi. Chi non acquista il tesserino oppure chi non rispetta i limiti di raccolta quando torna in parcheggio con i cesti troppo pieni deve (alcune volte più che giustamente) pagare una sanzione. In alcuni casi queste multe sono “difficili da digerire”, si pensi al caso dell’anziano di paese che da sempre ha raccolto funghi nel bosco “dietro casa”…
Ma le multe e le sanzioni possono essere riscosse anche da illeciti ed infrazioni commessi da imprese e addirittura anche da altre amministrazioni pubbliche. Al momento ci sono 424 Comunità Montane registrate molte delle quali non sono più attive. La mappa della distribuzione geografica la potete vedere da questa pagina: tutte le Comunità Montane.
Quali sono, e quante sono, le Comunità Montane che hanno incassato soldi dalla riscossione di multe, infrazioni, ammende e oblazioni*?
Per rispondere alla domanda guardiamo le entrate derivanti da multe date alle famiglie, alle imprese o a carico delle amministrazioni. Potrebbero esserci anche multe a carico delle Istituzioni Sociali Private ma per l’anno 2017 non se ne sono registrate.
Proventi da multe, ammende, sanzioni e oblazioni a carico delle famiglie
Per l’anno 2017 ci sono state 39 enti “Comunità Montane” che hanno incassato soldi per multe a carico delle famiglie.
L’intera analisi si può consultare da questa pagina: entrate per le Comunità Montane da multe e sanzioni, 2017. Di seguito la mappa che mostra dove si è incassato di più.
Svetta in classifica la Comunità Montana dell’Alto Garda e Ledro con ben 641 mila euro circa seguita a distanza da quella della Val Venosta con 421 mila euro ed al terzo posto con 300 mila euro la Comunità Montana Valle Sabbia nel Bresciano. Tutte le altre hanno entrate comprese tra gli 88 mila e le poche decine di euro.
A carico delle amministrazioni pubbliche
Evidentemente anche le amministrazioni pubbliche a volte infrangono i regolamenti del territorio e 5 Comunità Montane per l’anno 2017 hanno riscosso entrate da “multe e sanzioni”.
La Comunità Montana Valtellina di Morbegno ha incassato poco meno di 150 mila euro, una bella somma pari all’1,8% sul totale di entrate che per il 2017 di oltre 8 milioni.
Al secondo posto sempre una Comunità Montana della Lombardia ma l’importo è nettamente inferiore, La C. M. Valle Seriana si ferma a circa 12 mila euro.
A carico delle imprese
Interessante è osservare le entrate provenienti da multe e sanzioni date a carico di imprese.
Guardando la mappa si nota subito il grande circolo presente in Sardegna: la Comunità Montana Goceano (in prov. di Sassari) ha incassato circa 64 mila euro da sanzioni ad imprese nel 2017.
Curioso osservare che anche per alcune Comunità Montane la riscossione delle multe possa contribuire al bilancio anche se nella stragrande maggioranza dei casi in modo modesto e quasi irrilevante.
* Cos’è l’oblazione? L’oblazione è un istituto giuridico attraverso il quale, in taluni casi, è possibile estinguere il reato adempiendo ad una obbligazione amministrativa. In sintesi, l’illecito penale si trasforma in illecito amministrativo attraverso il pagamento di una determinata somma di denaro stabilita dalla legge.